Nuovo numero de Il Merlo Parlante, la rubrica che settimanalmente dà i voti ai personaggi dello spettacolo dal 10 allo 0. Questa volta il nostro critico omaggia con il massimo dei voti Gabriele Cirilli, ma non certo per la qualità della sua performance a Tale e quale. Anna Oxa e Francesca Chillemi trovano spazio in una classifica, che vede protagonista, in negativo, Lady Gaga…
Il Merlo Parlante
Chi sale e chi invece…
a cura di Gian Marco Merlo…
10 a Gabriele Cirilli. Non per la qualità della sua esibizione di Gene Simmons dei Kiss durante il Tale e Quale Show. Qualcosa di sinceramente ridicolo, perché il comico di Sulmona ha stonato come una cornacchia, fingendo di suonare non il basso (lo strumento di Simmons) ma la chitarra. Eppure la pagliacciata, che ha fatto inferocire i fan più integralisti, è stata raccolta dalla vera band americana che ha pubblicato la parodia sul loro sito ufficiale. Se non è un trionfo questo…
9 al coraggio di quei mariti o fidanzati che affidano la propria relazione di coppia alle “amorevoli” cure di Rocco Siffredi. Il re del porno, orgoglio italico nel mondo, su Cielo cercherà di riaccendere la passione, dando consigli e regole precise per fare uscire i due innamorati dalla crisi. Speriamo che si tratti solo di teoria e che le signore restino a distanza di sicurezza. Quanto? Almeno 23 centimetri…
8 all’imitazione che Ubaldo Pantani ha fatto dei figli di Gigliola Cinquetti all’interno di Quelli che il calcio. Giovanni e Costia, freschi di eliminazione a Pechino Express, sono stati praticamente clonati. La battuta più bella? «Noi non siamo facili, lo sappiamo. Ma anche gli altri concorrenti si sono impegnati a fare una cosa terribile alle nostre spalle. Quale? Esistere».
7 a Cesare Lanza che a La Vita in Diretta sistema una volta per tutte Alba Parietti. L’ex moglie di Franco Oppini cerca di spiegare la sua ingiustificata presenza nel più disparati talk show politici: «Mi occupo di politica da quando avevo 14 anni!», ha detto lei con orgoglio. E Lanza: «Se non fossi stata bella potevi anche essere nata con la politica che non ti avrebbero invitata!». Velenoso, ma sincero.
6 al tentativo fatto da La7 di salvare Miss Italia. Certo, per il prossimo anno c’è tanto da lavorare, ma l’aver salvato dall’oblio un concorso storico, che appartiene alla storia del costume italiano, merita comunque la sufficienza. Poteva essere anche un sette, se avesse scelto i presentatori giusti e non tre inguaribili “improvvisatori”.
5 ad Anna Oxa: partecipa a una gara di ballo, ma in realtà fa quello che vuole, libera di dare sfogo al suo estro creativo. Danza tutto in stile new age con la scusa di donare al pubblico la sua immensa arte. Che sia un tango, una rumba o una salsa, l’atmosfera assume subito un persistente odore di incenso. La giuria la apprezza perché obiettivamente si sa muovere. Ma Anna lo fa senza seguire alcune regole tecnica e, cosa non da poco, a piedi nudi e non con le regolamentari scarpe da ballo. È nato ufficialmente un nuovo format “Ballando come ti pare”.
4 alla mega rissa scoppiata durante l’ultima puntata di Uomini e Donne. E il bello è che a offendersi e minacciarsi non sono stai un paio di ragazzetti “coatti”, ma signore e signori over quaranta. Ormai la versione “matura” dello show è fuori controllo, anche se Maria De Filippi, davanti a quella “adorabile guerriglia”, è rimasta impassibile. Anzi addirittura infastidita da chi si metteva in mezzo per placare gli animi. Evidentemente, finché non si vede il sangue… the show must go on!
3 a Lady Gaga: talmente esagerata in tutto, che farà scandalo solo quando la vedremo in jeans e maglietta. Eccessiva e noiosa.
2 a Francesca Chillemi. Giudicare la sua perfomance da presentatrice a Miss Italia 2013 è come sparare sulla croce rossa. Magari saprà anche recitare, ma di certo non sa leggere. Semplicemente imbarazzante.
1 alla clamorosa ammissione di Domnica Cemortan: la ballerina moldava, al processo per il disastro della Costa Concordia, sollecitata dai giudici, ha rivelato di essere l’amante del comandante Schettino. Una sorpresa incredibile. Nessuno lo avrebbe mai immaginato. La gente comune pensava che si potesse salire e scendere da una nave anche senza biglietto. Che delusione!
0 a Mattia Mor: imprenditore “renziano”, splendido esempio di coerenza. Lui, che per anni ha inzuppato il pane a Mediaset, ha tuonato durante Piazza Pulita: «Mi vergogno di Berlusconi!». Quando partecipava al Grande Fratello e a Uomini e Donne, in cerca di facile popolarità però non aveva tutta questa puzza sotto al naso!
