La terza puntata del Maurizio Costanzo Show sarà ricordata sopratutto per le scintille tra Vittorio Sgarbi e il figlio Carlo Brenner, che ha conosciuto la vera identità del genitore soltanto in età adulta.
Ieri sera il figlio ha avuto parole piuttosto dure per il padre dichiarando di non sentirsi in debito e di non aver ricevuto nulla da lui, al contrario della mamma che lo ha cresciuto.
“Sono rimasto abbastanza mortificato da quello che ha detto. Io non ho mai avuto molta simpatia per mio figlio ma quest’oggi mi è stato particolarmente antipatico. – ha detto Sgarbi. La quantità di str…ate che ha detto… Secondo te, se lui avrà un lavoro in questo ambito dipende dal fatto che è figlio mio, oppure io sono l’ultimo stronzo a cui buttare addosso tutta la m…a, perché non conto un ca…o? Non conterò un ca…o, ma io sono Vittorio Sgarbi. E tu sei mio figlio e non devi rompere i cogl…!
Il culmine si è toccato quando sono intervenuti Davide Mengacci e il figlio Rudy Zerbi, che si sono schierati a favore di Carlo. “Si è dimenticato di dire che io davo undici milioni al mese alla famiglia di sua madre e a lui. Quindi non mi deve rompere i cogl…i sul fatto che io non ci sono stato. Perché io ci sono! Ci sono! Ci sono! Tieniti il nome di tua madre, tienitelo! Io ti ho dato il mio nome perché dovevo dartelo, ma se non ti piace il mio nome, tieniti il tuo!”, ha aggiunto Sgarbi.
Poco dopo rimproverato da Costanzo perché mentre Claudia Galanti parlava della morte della sua bambina lui chiacchierava con Nancy Brilli, decide di lasciare lo studio al grido di “Andatevene affa…o!”.
Uno Sgarbi che ha spesso giocato nella sua carriera con questo suo atteggiamento e nella puntata precedente aveva inscenato una polemica con Fiorello.
Durante la puntata Nancy Brilli ha parlato delle sue difficoltà nel diventare madre. “Sulla mia cartella clinica c’è scritto sterile, ma ho avuto un figlio, il mio miracolo”.
Per l’attrice (due matrimoni alle spalle e un compagno, Roy De Vita), infatti, «mettere su casa» è sempre stato importante, anche per sbarazzarsi di certi fantasmi. «Per me la famiglia è sempre stata fondamentale, l’ho molto desiderata, mia madre non c’era. Se hai la fortuna di nascere in una famiglia che ti ama ti viene una sicurezza che poi ti sarà molto utile nel futuro. Per me non è stato facile. Ho scalato delle montagne».
Nancy, nel corso della puntata, ha anche ricordato l’incontro con Enzo Biagi. «Ho avuto la fortuna di conoscerlo e mi ha detto che in tutte le sue interviste non aveva mai incontrato una persona da invidiare veramente perché ognuna si portava dietro un dramma».
Lei, dal canto suo, sa di avere unito sue capacità all’aiuto della sorte. «Io sono coraggiosa, ma sì sono stata anche molto fortunata», ha aggiunto, «Ho passato un’infanzia molto dura. Il mio medico diceva: “Ci chiedono la patente per qualunque cosa ma per fare i figli no…”».