Ogni tanto arriva qualche riconoscimento dall’estero anche per la musica italiana. Questa volta tocca a Jovanotti direttamente da a New York. E la Bbc gli regala un titolo niente male. ” il primo rapper italiano si trasferisce nella patria dell’hip hop“. L’artista toscano da qualche mese si è trasferito nella Grande Mela. “Ha più followers su Twitter del Papa“, in Italia “ha venduto oltre 5 milioni di di dischi e si esibisce in stadi dove fa il tutto esaurito”, questi i toni pieni di entusiasmo dell’emittente britannica. “Adesso Cherubini ha lasciato la sua patria e la sua condizione di superstar per New York. Ha deciso di ricominciare da zero in una città che ha ispirato il suo amore per l’hip hop negli anni ’80” che ha poi portato “nella terra dell’opera“.
Da Amadou & Mariam a Ben Harper, dai Beastie Boys a Luciano Pavarotti, la Bbc ricorda alcune delle collaborazioni del rapper romano e racconta che Jovanotti è negli Stati Uniti “con la moglie, la figlia ed i suoi due cani, per quello che lui stesso descrive come un periodo di studi”.
Non si discute la bravura e la carica di Jovanotti e i dati e la storia discografica parlano a suo favore in questi 25 anni di carriera, ma il suo genere non è mai stato un rap puro semmai una melodia più commerciale e leggera, seppur di qualità. Giuste le celebrazioni ma chissà cosa penseranno realmente quelli che fanno ugualmente hip hop da una vita e non sono mai scesi a compromessi commerciali per arricchirsi.
