Sei trasmissioni al giorno e oltre 200 ore di diretta su Rai 3, Rai HD, Raisport 1 e Raisport 1 HD dal 6 al 29 maggio. Anche quest’anno la Rai è host broadcaster per RCS Sport del Giro d’Italia per fornire le immagini a tutte le emittente detentrici dei diritti, eccetto le prime tre tappe del 6, 7 e 8 maggio in Olanda che saranno prodotte da RCS Sport. La programmazione e’ stata presentata a Roma presso la sede Rai di viale Mazzini. “Andiamo verso un’estate piena di eventi sportivi, dal Giro alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro passando per gli Europei di calcio e le Olimpiadi – ha sottolineato il direttore editoriale dell’informazione Rai nonchè ex direttore della Gazzetta dello Sport Carlo Verdelli – Il Giro apre questa stagione con un’edizione importantissima, la numero 99 che in qualche modo chiude un’epoca e ha un sapore particolare, con tanti campioni iscritti”.
Il ritorno alla capacita’ produttiva “interna” delle riprese in movimento, l’aggiornamento del sistema in fibra ottica e i sistemi miniaturizzati di ripresa e trasporto segnali che utilizzano anche la rete dati della telefonia mobile consentiranno ai telespettatori Rai di provare emozioni analoghe a quelle delle migliaia di appassionati che vivranno l’evento dal vivo. Per mezzo di una tecnologia all’avanguardia sarà inoltre testato per la prima volta un sistema di ripresa e trasmissione in diretta e di qualità installato direttamente sulla bicicletta di uno dei protagonisti del Giro d’Italia.
“La sfida è cambiare la narrazione di una corsa trasmessa in 192 paesi – ha spiegato il direttore generale di Rcs Sport Paolo Bellino – Vogliamo fare in modo che il Giro non sia soltanto una gara ciclistica ma anche una grande vetrina dell’Italia e soprattutto un prodotto che dura tutto l’anno“.
Tante le trasmissioni personalizzate della Rai che accompagneranno i telespettatori durante tutta la corsa: si parte alle 11.45 circa con “Giro Mattina”, con il compito di legare la cultura e il territorio all’evento agonistico; alle 13.45 ci sara’ “Prima Diretta”, trasmissione dedicata allo studio della tappa nei minimi dettagli; spazio poi a “Diretta Giro”, la telecronaca delle emozioni della corsa seguita dal “Processo alla Tappa” con l’analisi e il dibattito sulla frazione appena conclusa; alle 20 andrà in onda “TGiro”, un telegiornale di mezz’ora con servizi, approfondimenti e interviste, per chiudere alle 0.30 con “Giro Notte”, la differita notturna della tappa.
“I nostri riflettori non si spegneranno mai – ha dichiarato il direttore Rai Sport Gabriele Romagnoli – copriremo l’intera giornata in tempo reale anche con contributi tecnici preziosi grazie ad ex corridori come Stefano Garzelli e al commissario tecnico della nazionale Davide Cassani“. “Il Giro è uno spot naturale – ha osservato il presidente della Federazione ciclistica italiana Renato Di Rocco – una festa popolare che rappresenta tutta l’Italia. Non è solo un evento tecnico, ma rappresenta la nazione più sognata al mondo. E questa 99esima edizione sarà bellissima“.