Gian Marco Merlo debutta in libreria con “La felicità è scorretta”

Una penna brillante, ironica, sorprendente e mai banale. E’ quella di Gian Marco Merlo, da qualche giorno in libreria con “La Felicità è scorretta“. Un libro divertente, intelligente e, a tratti, politicamente scorretto: in una parola irresistibile.
Fine anni ’90. Due amici e un appuntamento fisso: ogni lunedì sera, alla stessa ora, nello stesso locale. Il tavolo “uno” diventa l’osservatorio della varia umanità di un quartiere di Roma. I clienti entrano ed escono, mangiano e bevono. Parlano, si conoscono. Va in scena il teatro dell’assurdo. Si consumano, litigi, amicizie e affinità. Tra quelle mura, che odorano di birra e nostalgia, si organizza perfino un matrimonio con un’ospite di eccezione, la conduttrice Marta Flavi – autrice della prefazione – ma soprattutto musa di uno degli scatenati protagonisti di questo romanzo comico. Una carrellata di personaggi in bilico tra la poetica romanità di Pasolini e il tragico mondo di Fantozzi.
Il libro inaugura la collana Satyricon.